Il Corridoio Vasariano è uno dei passaggi segreti più famosi al mondo: da più di 500 anni collega la Galleria degli Uffizi con Palazzo Pitti. Da dicembre 2024 è di nuovo aperto al pubblico.
Ecco i numeri legati al Ponte Vecchio!
1565 fu l’anno di costruzione su commissione del Granduca Cosimo I in concomitanza con le nozze del figlio Francesco Giovanna d’Austria.
5 sono i mesi serviti a Giorgio Vasari per costruire il Corridoio Vasariano;
1.000 i metri circa di lunghezza di questo passaggio aereo che collega Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti;

700 circa erano gli autoritratti di artisti provenienti da tutto il mondo, esposti lungo tutto il percorso espositivo;
3 sono gli archi ribassati su cui appoggia Ponte Vecchio, secondo un sistema innovativo per l’epoca che fu seguito per la costruzione del Ponte di Rialto a Venezia;
1593 l’anno in cui le botteghe dei beccai (o macellai) furono bandite dal Ponte Vecchio per lasciar spazio agli orafi;
4 sono gli edifici e monumenti attraversati da questo passaggio privato: Palazzo Vecchio, Galleria degli Uffizi, Ponte Vecchio, Chiesa di Santa Felicita e la Grotta del Buontalenti nel Giardino di Booli;
1 è la torre che aggira il corridoio; si tratta della Torre dei Mannelli che non concessero il passaggio, obbligando Vasari a fare una deviazione.
Il Percorso del Principe tra Uffizi e Palazzo Vecchio

Il Percorso del Principe è l’inizio del Corridoio Vasariano, progettato da Giorgio Vasari nel 1565 su ordine di Cosimo I, per collegare il palazzo del potere (Palazzo Vecchio) con gli uffici (Galleria degli Uffizi) e la sua residenza in Oltrarno (Palazzo Pitti).
Questa parte iniziale del Corridoio progettato dal Vasari fu chiusa al pubblico nel corso del XIX secolo e viene aperta solo per cerimonie, eventi esclusivi e poche altre occasioni ufficiali.
Visitare il Corridoio Vasariano
Il Corridoio Vasariano ha riaperto al pubblico a dicembre 2024. È visitabile su prenotazione acquistando un biglietto speciale insieme al biglietto per la visita alla Galleri degli Uffizi. È aperto negli stessi giorni e orari del museo.
Per tutte le informazioni su come prenotare vi invitiamo a visitare la pagina ufficiale.
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